Imparare a schematizzare
Incontro pratico, per apprendere varie modalità di modifica del materiale scolastico.
Ogni studente ha il proprio stile preferenziale, comprendere quale può essere la modalità più utile aiuta a preparare dei materiali ad hoc e più funzionali.
Durata: 1 incontro di circa 2 ore.
Dove: presso lo studio in Viale Piave 18/F
Quando: Nel mese di dicembre 2021
Learn MoreQuanto pretendiamo da noi stessi?
Pretendere: Sostenere, asserire qualche cosa con fermezza e accanimento contro opinioni più accreditate, o in contrasto con la realtà; Richiedere con fermezza e decisione cosa a cui si ritiene di avere diritto; Richiedere più del dovuto o del giusto (da Treccani).
Quante volte continuiamo a lavorare; non rifiutiamo una proposta; non accettiamo un invito, perché chiediamo a noi stessi (o agli altri) di continuare l’attività che si sta svolgendo?
Quante volte si ricomincia da capo perché le aspettative di risultato erano altre?
La pretesa è anche una tipologia di pensiero che viene definito disfunzionale: nel lungo periodo può portare ad un’insoddisfazione personale e ad una chiusura in sè stessi, oltre all’abbandono di attività piacevoli.
“Tutto deve andare come dico io!”; “Se non riesco bene in quell’ambito sono un fallito!”.
Non siamo macchine, ogni giorno per noi è diverso: è importante accettare che talvolta le cose possano riuscire più o meno bene, consapevoli che per dare il massimo è necessario non solo impegnarsi ed essere competenti, ma anche lavorare o studiare in un ambiente positivo e confortevole. Senza dimenticare il compito, anche l’attività che si va a svolgere può essere più o meno stimolante e piacevole.
Learn MoreFestival montano delle pari opportunità: appuntamenti autunnali in Primiero
Il Festival delle Pari opportunità, organizzato a più mani, continua!!
Queste sono le prossime iniziative proposte sul territorio:
- I venerdì di conciliazione: servizio rivolto alle famiglie con bambini della scuola Primaria;
- La passeggiata in rosa: il mese di ottobre è rivolto alla sensibilizzazione rispetto i tumori femminili;
- Il Flash mob: contro la violenza di genere;
- I cineforum: film che raccontano le donne;
- Gli incontri sulla comunicazione: per migliorare ogni relazione.
Il menù è vario e alla portata di tutti, gli appuntamenti sono molti e stuzzicanti.
Venite a trovarci, saremo felici di condividere tutto questo con Voi!
Per ulteriori informazioni controllate le pagine FB/Instagram: L’aquilone studio di Psicologia, Distretto Famiglia di Primiero, APPM Trento.
Learn MoreIncontri MINDFULNESS per ADULTI
Ciclo di incontri, per conoscere ed imparare ad utilizzare le tecniche della mindfulness.
L’appuntamento è presso lo studio, per tre LUNEDI’ nel mese di OTTOBRE: 11, 18 e 25.
Iscrizioni entro il 30 settembre.
Per informazioni, contattare il numero 3273794033.
Learn MoreUsare le parole per aumentare il benessere
Quanto è importante esprimere idee, bisogni, emozioni all’interno di una relazione di qualsiasi tipo?
Soffocare le esigenze personali per compiacere l’altro, per il timore del giudizio, per la paura di perderlo, perché ” è sempre stato così!” non sempre è la soluzione migliore.
Definire le sensazioni a parole aiuta ad essere più sereni e a sentirsi meno oppressi, favorendo un benessere globale.
Si può parlare con parenti, con amici, con conoscenti ed ognuno di essi può dare un’opinione e un consiglio sulla situazione.
Lo psicologo riesce a proporre una visione differente, per il suo essere neutro rispetto la situazione.
Tra psicologo e paziente si viene a creare un legame, definito “alleanza terapeutica”, ciò significa che la soluzione cercata deve essere la migliore possibile per la persona, in quel momento.
Migliore, non la più facile, la più dolorosa, la più drastica.
Learn MoreCome fare a dire di no?!
Quanto è difficile dire no?
Come fare a dire un no?
Dire no è uno dei diritti assertivi, alcune “regole” che diventano importanti per affermare i propri bisogni all’interno della relazione con gli altri.
Dire no è spesso molto complicato: è faticoso, l’altro potrebbe offendersi, potrebbe rifiutare di aiutarmi in futuro.
Dire no è anche altrettanto importante: mi permette di fare solo quello che mi sento di fare; mi permette di rispettare i miei tempi, la quantità di energia che in un certo momento ho.
Dire no non è segno di scortesia e alcune volte ci permette di rifiutare scegliendo se doversi giustificare o meno, a seconda della persona che ci troviamo davanti.
Ecco alcuni suggerimenti da tener presente quando dobbiamo dire di no
Learn MoreBuon compleanno, L’Aquilone!
3 anni fa, in questo periodo, ho aperto le porte alle prime persone…
Insieme siamo cresciuti, affrontando piccole e grandi difficoltà.
Grazie a tutti coloro che hanno creduto in me e che continuano a farlo!
Scoprite cos’ho pensato per voi… https://local.google.com/place?id=1308766041779190393&use=posts&lpsid=2171574161247654149
Learn MoreZona ROSSA e professionisti della salute
Da lunedì il Trentino tornerà in zona ROSSA.
Lo psicologo è un PROFESSIONISTA DELLA SALUTE, per questo, chi ha già un appuntamento o chi sente la necessità di chiederne uno, potrà accedere allo studio, nel rispetto delle normative.
Sarà sufficiente indicare il motivo “Spostamento per motivi di SALUTE” sull’autocertificazione.
Si riceve previo appuntamento e gli appuntamenti sono distanziati per salvaguardare la privacy di ognuno e per permettere la sanificazione dell’ambiente.
Su richiesta, gli incontri si possono svolgere via remoto.
Learn MoreFormazione continua e approccio utilizzato nel lavoro
Quale approccio utilizzo?
Sto frequentando una Scuola di psicoterapia cognitivo comportamentale, perché ritengo che in questa professione sia necessario continuare a formarsi per poter dare il meglio a chi decide di rivolgersi a me.
Perché l’approccio cognitivo comportamentale?
Perché ho potuto conoscerlo e vederlo applicato fin dai primi tirocini che ho svolto e mi ci sono rivista e ritrovata.
Cosa significa cognitivo comportamentale?
Questo approccio evince che ogni individuo sia un intreccio di comportamenti, pensieri e emozioni.
La parte comportamentale presuppone di modificare la relazione tra situazione e comportamento, al fine di apprendere strategie differenti di reazione.
La parte cognitiva ricerca i tipi di pensieri o gli schemi maggiormente utilizzati, che possono essere a volte poco funzionali.
Lo psicologo e il paziente hanno un ruolo attivo. In alcuni momenti è possibile assegnare dei “compiti a casa” da svolgere come allenamento rispetto le strategie affrontate durante il colloquio.
La terapia cognitivo-comportamentale si concentra nel momento presente e si rivolge al futuro, con l’obiettivo di migliorare la difficoltà e di affacciarsi al futuro in modo più sereno.
Learn MorePaure, relazioni e reazioni, cosa fare per migliorare
Quando le paure e i timori possono influenzare le abilità sociali e relazionali?
Cosa può accadere se non si riesce ad uscire da un circolo vizioso per cui si evitano le situazioni invece di affrontarle?
Queste difficoltà possono nel lungo periodo danneggiare il rapporto con gli altri, diminuire l’autostima della persona e farla reagire in modo poco adeguato (ad es. irritandosi per cose poco importanti).
Prima si inizia un lavoro incentrato sulla consapevolezza del problema e sullo sblocco di queste situazioni, più velocemente si raggiunge un maggior benessere!
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