Enuresi e encopresi, cosa fare?
Lo spannolinamento è una sfida per ogni bambino e la sua famiglia.
I ritmi ed i tempi sono diversi, a seconda di variabili come: percezione dello stimolo, fastidio nel sentirsi sporchi o bagnati, regolarità.
Enuresi fa riferimento alla minzione e encopresi alle feci.
Le difficoltà nella gestione degli stimoli sono di due tipi, primarie o secondarie.
Enuresi e encopresi primarie sono un mancato raggiungimento nella gestione degli sfinteri a circa 4 – 5 anni.
Enuresi e encopresi secondarie descrivono invece una regressione rispetto un’abilità precedentemente acquisita.
Le cause del tipo secondario sono soprattutto eventi difficili come lutti, separazione dei genitori, maltrattamenti, grossi cambiamenti negli ambiti di vita ecc.
Enuresi e encopresi sono di tipo: diurno, ossia il problema c’è di giorno; notturno ossia il problema c’è prevalentemente durante la notte o entrambe.
Il primo accertamento da fare va ad escludere eventuali problematiche di tipo medico, successivamente si può intervenire a livello psicologico.
Presso lo studio si offrono consulenze psicologiche a genitori, con l’obiettivo di fornire strumenti e tecniche per far raggiungere un controllo di tipo primario e secondario al bambino.
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